L'occhio di Sauron vigila su Salsomaggiore e Tabiano

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sabato 23 novembre 2013

Lo scandalo di Capodanno

Questo post farà forse arrabbiare qualcuno. Ma non ci si deve arrabbiare quando si dice la verità. Casomai si deve riflettere.
Io non ho paura di dire la verità, non più. Quando arrivi ad un passo dalla morte ti rendi conto delle stronzate che inondano le nostre teste nella vita quotidiana, compresa la paura di essere "scomodi".
Ma veniamo al dunque.

Mia figlia vuole andare al Capodanno Vintage, organizzato dall'associazione BUS1 (quella del Festival Beat) e dal Comune di Salso, nella splendida cornice del palazzo dei congressi (con annessa Taverna Rossa, ecc).
Ho cercato un pò di informazioni a riguardo e sono rimasto basito: il Comune, con QUESTA delibera, assegna a BUS1 la bellezza di 7.000 euro, sulla base di QUESTA proposta (aprirlo con lettore pdf).

In pratica, per chi è pigro e non vuole leggersi tutto, l'associazione ha presentato una proposta in cui segnala che il capodanno vintage riguarderà 400 persone, che pagheranno dalle 35 alle 45 euro per entrare, che all'interno ci sarà ristorazione, servizio bar, ecc, e che il tutto costerà 16.250 euro.
Il Comune, a sostegno dell'iniziativa, contribuisce (con le nostre tasse) per l'importo di 7.000 euro + la gratuita di tutte le sale.

Allora, premesso che trovo utile che ci sia un bel capodanno a Salso, non trovo giusto che con i miei soldi si vada a dare un contributo a fondo perduto ad un'iniziativa che potrebbe benissimo autofinanziarsi. Ok per la gratuità delle sale, però o quelle o i soldi.

Consideriamo che 16.250 euro di spesa per una festa di 400 persone sono già tantini, sperando naturalmente che i conti siano reali e non "gonfiati" (ma non voglio assolutamente essere malizioso).
Nella domanda di BUS1 si legge che non ci sono altre entrate (ne sponsor, ne altro) rispetto ai 7000 euro del Comune. Ma nella stessa domanda si legge di un biglietto di ingressi di 35/45 euro.

Facciamo un pò di conti: 400 per 40 euro (media tra 35 e 45) da 16.000 euro. Più i 7000 del Comune e andiamo a 23.000. Mettiamo anche un 2000 euro di bar, ecco che si arriva a 25.000 euro di previsione, circa 9.000 euro in più rispetto alle spese. Quindi il contributo del Comune è inutile.
Non vedo perchè con i miei soldi devo contribuire ad un'iniziativa privata per una festa (A PAGAMENTO) dell'ultimo dell'anno. Ma stiamo scherzando?

E poi perchè il contributo di 7.000 euro? Sulla base di cosa? Non sarebbe stato più utile dare un finanziamento basato sull'effettivo rendiconto della manifestazione?

E poi perchè se un qualsiasi altro salsese imprenditore chiede il palazzo per una manifestazione (sempre a pagamento) gli vengono chiesti migliaia di euro di affitto per le sale? Cos'hanno di più bello quelli di BUS1 (che tra l'altro sono di Piacenza?).
No, no, no, non ci siamo. E' l'ennesimo scandalo salsese.

E poi, scusate, non voglio fare il bacchettone: ma siamo sicuri che la Taverna Rossa, con gli affreschi del Chini, sia il posto ideale per una festa in stile beat-vintage di 400 persone, fino alle 5 del mattino? Di spazi a Salso ne abbiamo molti, non so in questo caso il contesto sia davvero il più adatto.

Comunque mi fa piacere pensare che mia figlia Francesca pagherà 2 volte il biglietto d'ingresso: quello ufficiale e quello delle mie tasse, con 7.000 euro di contributi pubblici.
Evviva la lotta agli sprechi!

Paolo

2 commenti:

  1. Questo articolo è colmo di punti discutibili. Dalla considerazione che 16.000 euro siano "tantini" (senza aver la minima idea di come si svolga la serata e quali artisti siano stati coinvolti), calcolo su un ipotetico sold out ( 400x40? ma chi organizza un evento con la sicurezza di fare un pienone??). iL contributo del comune inutile? Senza i 7000 euro l'associazione BUS1 (giustamente) non avrebbe organizzato un capodanno a un prezzo cosi basso, che permetterà me (e diverse altri giovani e non) di spendere poco e passare una bella serata a pochi passi da casa. Bus1 sono una garanzia di successo, portano cultura e turismo nella zona ormai da anni. Il comune fà bene a aiutare loro e fà altrettanto bene a non buttare soldi con "un qualsiasi altro salsese imprenditore che chiede il palazzo per una manifestazione" che magari non sarebbe in grado di organizzare nemmeno una gita con la parrocchia.

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  2. Salve Massimiliano,
    massimo rispetto per la sua opinione.
    Sui numeri potremmo perderci per ore: quante prenotazioni a 45 euro l'una ci saranno? Quanto sarà il bilancio finale dell'iniziativa? Lo sapremo solo a gennaio.
    Però dissento sul fatto che "senza il contributo del Comune l'associazione BUS1 non avrebbe organizzato un capodanno a prezzo così basso". Il Comune da a BUS1 l'uso gratuito delle sale del Palazzo dei Congressi, le pare poco? Si parla di migliaia di euro, non poche noccioline. E in più dalle mie (e sue, se è di Salso) tasse arrivano altri 7.000 euro.
    Mi chiedo, allora, come facciano ad organizzare tutti i vari eventi di Capodanno in giro per l'Italia, naturalmente parlo di quelli a pagamento (altrimenti se fosse a ingresso gratuito il contributo comunale sarebbe giustificato). Inoltre, leggo dal sito dell'evento, che colazione, aperitivo, cocktail, ecc, non sono compresi, per cui dovrebbe esserci un buon incasso anche dal bar (è capodanno!).
    Le chiedo una cosa: sarebbe d'accordo se l'associazione, una volta finita l'iniziativa e fatti i conti con i biglietti di ingresso e bar, restituisse il contributo al Comune nel caso le entrate fossero pari o superiori alle spese? O che ne accettasse meno, quel tanto che basta per arrivare al pareggio? Potrebbe essere una cosa interessante!
    Cordialità!
    paolo


    Troppa gente è abituata

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