Visto il commento di tal Giovanni, che ha fatto arrabbiare Dondi, ho deciso di richiedere l'autenticazione per poter commentare il blog. Lungi da me difendere doctorenry, che sa benissimo farlo da solo, ma trovo corretto che se qualcuno vuole fare affermazioni si debba quantomeno firmare.
L'occhio di Sauron vigila su Salsomaggiore e Tabiano
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domenica 29 dicembre 2013
sabato 28 dicembre 2013
Porcellate di Natale
Non si tratta del resoconto di pranzi e cene natalizie, peraltro gradevoli e non propriamente leggeri.
Il campo è quello politico e riguarda l'amministrazione della città.
Enrico Dondi ha anticipato sul suo Blog una notizia di cui mi ero accorto leggendo le delibere del Comune, sul sito dell'Ente. Bene ha fatto Doctorenry a parlarne, sebbene trovo che sia stato molto leggero nei toni (cosa sarebbe successo se la stessa cosa l'avesse fatta un precedente Sindaco?) confermandomi l'attuale momento di "innamoramento politico" tra il dentista-blogger e il giovane Sindaco. Vedi anche l'8 in pagella a Fritelli, voto a mio modo di vedere molto immeritato, ma di questo parleremo inun successivo post, con le pagelle del Consiglio e della Giunta.
Ma veniamo al dunque: qual'è la porcellata di Natale? Semplicemente il fatto che per la seconda volta nel giro di poche settimane l'amministrazione ha scelto di portare i relatori di un convegno a cena fuori, non in un posto qualunque ma all'Osteria del Castellazzo. Luogo dove, a quanto mi risulta, lavora il fratello del Sindaco. Ok per la prima volta, avvenuta poche settimane fa in occasione del coworking, ci poteva stare: in quel locale non si mangia male ed è in pieno centro storico. Però due volte su due, a poche settimane di distanza... eh no, così non va. Ci sono anche tanti altri ottimi posti a Salso, sia trattorie e ristoranti che pizzerie, quindi è quantomeno d'obbligo una rotazione. Lo sarebbe già in casi normali, ma visto che c'è stiamo parlando di rapporti di parentela del Sindaco le motivazioni sono ancora più forti.
Il costo della cena, come si legge nella delibera, è di 250 euro, 50 a persona. Non si poteva proprio spendere meno per una cena di lavoro? Vi parteciperà, tra l'altro, la consigliera comunale Timanti, coordinatrice dell'evento, che forse rinuncerà ai gettoni in Consiglio ma si fa una bella cena da 50 euro a spese dei contribuenti. Insomma, non ci siamo proprio.
Sempre in tema di porcellate: da alcune settimane l'evento del Capodanno Vintage ha registrato il tutto esaurito. Come avevo anticipato in un precedente post, i conti non tornano. Visto che la serata fa il pienone con i 35-45 euro di ingresso, più le entrate dopo il buffet, più il bar, ecc, le entrate dovrebbero ampiamente superare le uscite. Quindi il contributo del Comune diventa inutile e noi cittadini (si, perchè sono soldi nostri) possiamo risparmiare 7000 euro da utilizzare in altre situazioni.
A proposito: per capodanno verranno a Salso alcuni miei amici e parenti dalla Germania, circa 20 persone, che dormiranno in alberghi della città. Faremo una bella cena, in un ristorante cittadino, con un costo di circa 50 euro a persona e saremo almeno in 30-40. Quindi il sottoscritto porta persone a Salso e organizza un evento per capodanno (potete venire anche voi, se volete). Non saranno 400 persone ma 40, il 10% rispetto al capodanno Vintage. Quindi posso richiedere al Comune un contributo di 700 euro, ovvero la decima parte rispetto a quanto concesso all'associazione BUS1.
C'è forse qualche differenza? Sono entrambi eventi privati, sono entrambi a pagamento, hanno tutti e due cena e musica, portano gente a dormire a Salso.
Farò richiesta del contributo al Comune, e invito tutti a fare lo stesso. La legge e le regole non devono essere uguali per tutti?
Buone feste!
Il campo è quello politico e riguarda l'amministrazione della città.
Enrico Dondi ha anticipato sul suo Blog una notizia di cui mi ero accorto leggendo le delibere del Comune, sul sito dell'Ente. Bene ha fatto Doctorenry a parlarne, sebbene trovo che sia stato molto leggero nei toni (cosa sarebbe successo se la stessa cosa l'avesse fatta un precedente Sindaco?) confermandomi l'attuale momento di "innamoramento politico" tra il dentista-blogger e il giovane Sindaco. Vedi anche l'8 in pagella a Fritelli, voto a mio modo di vedere molto immeritato, ma di questo parleremo inun successivo post, con le pagelle del Consiglio e della Giunta.
Ma veniamo al dunque: qual'è la porcellata di Natale? Semplicemente il fatto che per la seconda volta nel giro di poche settimane l'amministrazione ha scelto di portare i relatori di un convegno a cena fuori, non in un posto qualunque ma all'Osteria del Castellazzo. Luogo dove, a quanto mi risulta, lavora il fratello del Sindaco. Ok per la prima volta, avvenuta poche settimane fa in occasione del coworking, ci poteva stare: in quel locale non si mangia male ed è in pieno centro storico. Però due volte su due, a poche settimane di distanza... eh no, così non va. Ci sono anche tanti altri ottimi posti a Salso, sia trattorie e ristoranti che pizzerie, quindi è quantomeno d'obbligo una rotazione. Lo sarebbe già in casi normali, ma visto che c'è stiamo parlando di rapporti di parentela del Sindaco le motivazioni sono ancora più forti.
Il costo della cena, come si legge nella delibera, è di 250 euro, 50 a persona. Non si poteva proprio spendere meno per una cena di lavoro? Vi parteciperà, tra l'altro, la consigliera comunale Timanti, coordinatrice dell'evento, che forse rinuncerà ai gettoni in Consiglio ma si fa una bella cena da 50 euro a spese dei contribuenti. Insomma, non ci siamo proprio.
Sempre in tema di porcellate: da alcune settimane l'evento del Capodanno Vintage ha registrato il tutto esaurito. Come avevo anticipato in un precedente post, i conti non tornano. Visto che la serata fa il pienone con i 35-45 euro di ingresso, più le entrate dopo il buffet, più il bar, ecc, le entrate dovrebbero ampiamente superare le uscite. Quindi il contributo del Comune diventa inutile e noi cittadini (si, perchè sono soldi nostri) possiamo risparmiare 7000 euro da utilizzare in altre situazioni.
A proposito: per capodanno verranno a Salso alcuni miei amici e parenti dalla Germania, circa 20 persone, che dormiranno in alberghi della città. Faremo una bella cena, in un ristorante cittadino, con un costo di circa 50 euro a persona e saremo almeno in 30-40. Quindi il sottoscritto porta persone a Salso e organizza un evento per capodanno (potete venire anche voi, se volete). Non saranno 400 persone ma 40, il 10% rispetto al capodanno Vintage. Quindi posso richiedere al Comune un contributo di 700 euro, ovvero la decima parte rispetto a quanto concesso all'associazione BUS1.
C'è forse qualche differenza? Sono entrambi eventi privati, sono entrambi a pagamento, hanno tutti e due cena e musica, portano gente a dormire a Salso.
Farò richiesta del contributo al Comune, e invito tutti a fare lo stesso. La legge e le regole non devono essere uguali per tutti?
Buone feste!
giovedì 26 dicembre 2013
Auguri!
Auguri a tutti gli amici e ai lettori di questo blog. Ci aspettano giorni interessanti per Salso, con la maxi sponsorizzata festa di capodanno vintage al Palazzo dei Congressi (di cui riparleremo a breve), il consiglio monotematico sulle terme e le pagelle di fine anno di Sauron, che saranno molto diverse rispetto a quelle pubblicate da Dondi sul suo blog.
Speriamo in un 2014 migliore per la città, in tutti i sensi.
Ma intanto godiamoci queste feste!
Speriamo in un 2014 migliore per la città, in tutti i sensi.
Ma intanto godiamoci queste feste!
domenica 1 dicembre 2013
Le pagelle del Consiglio Comunale del 28 novembre 2013
Sul sito del Comune di Salsomaggiore hanno pubblicato il video dell'ultimo Consiglio Comunale. Ieri me lo sono guardato tutto, è stata una sofferenza poichè molto soporifero.
Il tema è sempre quello per tutti i punti: ad ogni delibera, dopo l'illustrazione, interviene la minoranza mentre il gruppo PD rimane silenzioso, fino all'intervento di Enrica Porta che difende la scelta dell'Amministrazione. Stavolta siamo stati anche fortunati perchè noi cittadini abbiamo sentito anche le voci di altri consiglieri, seppur per pochi secondi. Poche parole per ciascuno, ma meglio che il silenzio di tomba del passato.
Andiamo ai voti, poi in un futuro post tornerò (forse) sui vari temi trattati
Francesco Mergoni: 8
Si conferma preparato preciso e puntuale, da sempre la parola anche quando le regole non lo consentirebbero, gestisce tutto al meglio. Certo, si è trattato di un Consiglio molto soporifero, ma lui ha fatto il suo dovere.
Enrica Porta: 6,5
Poco incisiva ma da capogruppo è l'unica che difende in modo deciso le scelte dell'Amministrazione, Mezzo voto in meno, però, per l'imbarazzante silenzio al momento del voto sul distributore di acqua pubblica (in cui nessuno della maggioranza ha proferito parola).
Andrea Nostalgi: 5,5
Interviene sul punto della solidarietà agli alluvionati ma dal segretario del PD ci si aspetta di più.
Giuseppe Billone: 6 -
Poco convinto, è apparso stanco e nervoso. Può fare di più
Francesca Canavesi: 5
Interviene sul punto del regolamento della Consulta, per il resto silenzio.
Francesco Ferrazzo: 3
Ho deciso di dare 4 a chi non ha aperto bocca ma il Consigliere Ferrazzo, con la sua unica uscita peggiora la situazione. Rispondendo a una sferzata di Orlandi diretta al Sindaco, Ferrazzo interviene dicendo che il Sindaco è sempre puntuale ai Consigli Comunali (e ci mancherebbe), mentre Orlandi arriva in ritardo e a volte non è presente alle Commissioni. Forse Ferrazzo non ricorda che il Sindaco, per andare ai Consigli Comunali, è pagato 2000 euro netti al mese, mentre tutti i consiglieri non percepiscono nulla (devolvono il gettone in beneficenza) per cui è ipotizzabile che debbano anche lavorare, con gli orari che questo comporta. Conoscendo l'impegno che Orlandi mette da anni nella politica locale non posso che essere solidale con lui.
Marco Taccagni: 6 +
Difende la scelta di costruire un nuovo distributore di benzina, apportando varie modifiche al PSC del Comune. Non mi trovo d'accordo con questa scelta ma Taccagni esprime abbastanza bene le sue valutazioni.
Maria Timanti: 5
Un solo intevento, per non dire nulla di concreto
Flavio Previtali: 5+
Una dichiarazione di voto e un mini intervento, davvero troppo poco
Luca Verderi: 4
Muto
Sindaco Filippo Fritelli: 5,5
Presente in sala ma poco reattivo, dopo le comunicazioni interviene in modo istituzionale 2 sole volte.
Appare piuttosto stanco
Ed ecco la sparuta minoranza (erano presenti solo in 4):
Marco Caselgrandi: 6
Buoni interventi e validi spunti sollevati, ma sempre in modo lungo e molto retorico. Dovrebbe cercare di velocizzare gli interventi ed essere più incisivo.
Matteo Orlandi: 6,5
Una spina nel fianco dell'Amministrazione, mette in difficoltà il PD facendo emergere moltissime contraddizioni, in particolare sulla proposta dell'UNICEF. Mi da veramente l'impressione che guardi alle delibere senza preconcetti e giustifica sempre il voto in maniera precisa. Un pò stanco nel finale di Consiglio, su alcuni punti avrebbe potuto incidere un pò di più. Mi hanno detto che da poco è diventato nuovamente papà, complimenti! Ma non abbandoni il suo impegno.
Francesco Sozzi: 6,5
Buone la proposta sul distributore di acqua pubblica, miseramente bocciato dalla minoranza. In altri punti non molto preciso e frammentario, può fare di più.
Fabrizio Poggi Longostrevi: 6
E' il solito Poggi, a tratti sembra fuori contesto ma poi torna in campo con spunti interessanti. Appare comunque un pò sottotono rispetto al solito.
E per finire ecco anche due voti degli Assessori intervenuti nella discussione delle delibere
Canepari: 4,5
Mi dispiace ribadirlo ma il Sindaco aveva promesso, in campagna elettorale, che alle Terme ci sarebbe stato un tecnico che avrebbe lavorato a tempo pieno sulla questione termale. Canepari, a mio avviso, non è al posto giusto. Bene fanno i Consiglieri di minoranza ad incalzarlo, dopo che da agosto era stata fatta la dichiarazione di convocare a breve un consiglio comunale monotematico sulle Terme.
Trevisan: 5
Si merita un 7 per la competenza nelle risposte date, ma un 4 per come si pone. Non so se è una questione di telecamera, ma l'impressione vedendo i suoi interventi e che appaia sempre come un "so tutto io, voi non sapete nulla". Mi riferiscono, inoltre, che in una discussione su facebook avrebbe scritto che la mozione di Sozzi sul distributore di acqua serviva per arricchire alcuni amici del M5S. Parole forti, che non gli si addicono. E che non fanno bene alla politica in generale.
Spero di poter fare anche una breve analisi dei vari punti, intanto lancio la proposta a qualche consigliere per chiedere un'interrogazione sull'ultimo dell'anno, di cui ho parlato in un recente post.
Sarebbe bello saperne di più dall'amministrazione.
Paolo
Il tema è sempre quello per tutti i punti: ad ogni delibera, dopo l'illustrazione, interviene la minoranza mentre il gruppo PD rimane silenzioso, fino all'intervento di Enrica Porta che difende la scelta dell'Amministrazione. Stavolta siamo stati anche fortunati perchè noi cittadini abbiamo sentito anche le voci di altri consiglieri, seppur per pochi secondi. Poche parole per ciascuno, ma meglio che il silenzio di tomba del passato.
Andiamo ai voti, poi in un futuro post tornerò (forse) sui vari temi trattati
Francesco Mergoni: 8
Si conferma preparato preciso e puntuale, da sempre la parola anche quando le regole non lo consentirebbero, gestisce tutto al meglio. Certo, si è trattato di un Consiglio molto soporifero, ma lui ha fatto il suo dovere.
Enrica Porta: 6,5
Poco incisiva ma da capogruppo è l'unica che difende in modo deciso le scelte dell'Amministrazione, Mezzo voto in meno, però, per l'imbarazzante silenzio al momento del voto sul distributore di acqua pubblica (in cui nessuno della maggioranza ha proferito parola).
Andrea Nostalgi: 5,5
Interviene sul punto della solidarietà agli alluvionati ma dal segretario del PD ci si aspetta di più.
Giuseppe Billone: 6 -
Poco convinto, è apparso stanco e nervoso. Può fare di più
Francesca Canavesi: 5
Interviene sul punto del regolamento della Consulta, per il resto silenzio.
Francesco Ferrazzo: 3
Ho deciso di dare 4 a chi non ha aperto bocca ma il Consigliere Ferrazzo, con la sua unica uscita peggiora la situazione. Rispondendo a una sferzata di Orlandi diretta al Sindaco, Ferrazzo interviene dicendo che il Sindaco è sempre puntuale ai Consigli Comunali (e ci mancherebbe), mentre Orlandi arriva in ritardo e a volte non è presente alle Commissioni. Forse Ferrazzo non ricorda che il Sindaco, per andare ai Consigli Comunali, è pagato 2000 euro netti al mese, mentre tutti i consiglieri non percepiscono nulla (devolvono il gettone in beneficenza) per cui è ipotizzabile che debbano anche lavorare, con gli orari che questo comporta. Conoscendo l'impegno che Orlandi mette da anni nella politica locale non posso che essere solidale con lui.
Marco Taccagni: 6 +
Difende la scelta di costruire un nuovo distributore di benzina, apportando varie modifiche al PSC del Comune. Non mi trovo d'accordo con questa scelta ma Taccagni esprime abbastanza bene le sue valutazioni.
Maria Timanti: 5
Un solo intevento, per non dire nulla di concreto
Flavio Previtali: 5+
Una dichiarazione di voto e un mini intervento, davvero troppo poco
Luca Verderi: 4
Muto
Sindaco Filippo Fritelli: 5,5
Presente in sala ma poco reattivo, dopo le comunicazioni interviene in modo istituzionale 2 sole volte.
Appare piuttosto stanco
Ed ecco la sparuta minoranza (erano presenti solo in 4):
Marco Caselgrandi: 6
Buoni interventi e validi spunti sollevati, ma sempre in modo lungo e molto retorico. Dovrebbe cercare di velocizzare gli interventi ed essere più incisivo.
Matteo Orlandi: 6,5
Una spina nel fianco dell'Amministrazione, mette in difficoltà il PD facendo emergere moltissime contraddizioni, in particolare sulla proposta dell'UNICEF. Mi da veramente l'impressione che guardi alle delibere senza preconcetti e giustifica sempre il voto in maniera precisa. Un pò stanco nel finale di Consiglio, su alcuni punti avrebbe potuto incidere un pò di più. Mi hanno detto che da poco è diventato nuovamente papà, complimenti! Ma non abbandoni il suo impegno.
Francesco Sozzi: 6,5
Buone la proposta sul distributore di acqua pubblica, miseramente bocciato dalla minoranza. In altri punti non molto preciso e frammentario, può fare di più.
Fabrizio Poggi Longostrevi: 6
E' il solito Poggi, a tratti sembra fuori contesto ma poi torna in campo con spunti interessanti. Appare comunque un pò sottotono rispetto al solito.
E per finire ecco anche due voti degli Assessori intervenuti nella discussione delle delibere
Canepari: 4,5
Mi dispiace ribadirlo ma il Sindaco aveva promesso, in campagna elettorale, che alle Terme ci sarebbe stato un tecnico che avrebbe lavorato a tempo pieno sulla questione termale. Canepari, a mio avviso, non è al posto giusto. Bene fanno i Consiglieri di minoranza ad incalzarlo, dopo che da agosto era stata fatta la dichiarazione di convocare a breve un consiglio comunale monotematico sulle Terme.
Trevisan: 5
Si merita un 7 per la competenza nelle risposte date, ma un 4 per come si pone. Non so se è una questione di telecamera, ma l'impressione vedendo i suoi interventi e che appaia sempre come un "so tutto io, voi non sapete nulla". Mi riferiscono, inoltre, che in una discussione su facebook avrebbe scritto che la mozione di Sozzi sul distributore di acqua serviva per arricchire alcuni amici del M5S. Parole forti, che non gli si addicono. E che non fanno bene alla politica in generale.
Spero di poter fare anche una breve analisi dei vari punti, intanto lancio la proposta a qualche consigliere per chiedere un'interrogazione sull'ultimo dell'anno, di cui ho parlato in un recente post.
Sarebbe bello saperne di più dall'amministrazione.
Paolo
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