Pinocchio, pinocchio....

Ringrazio Gianni per avermi segnalato questo video, me l'ero proprio perso.
http://www.youtube.com/watch?v=EbYiMYsQMDI

Ci sono tre cose che non vanno molto bene in questo video.
Le prime due riguardano alcune affermazioni (o vogliamo chiamarla "promesse"?) del Sindaco in campagna elettorale, di cui avevo già scritto in questo blog.
Una è questa: http://filippofritelli.com/2013/03/22/fritelli-un-assessorato-alle-terme-assegnato-ad-un-tecnico/ una frottola bella e buona visto che la delega è stata assegnata al politico Paolo Canepari, sicuramente ottimo ingegnere ma di certo non un tecnico in campo manageriale o termale.

Anzi, per dirla tutta, Fritelli aveva scritto che "se sarò eletto sindaco nominerò un assessore, scelto esclusivamente per le sue competenze, che lavori a tempo pieno al rilancio del comparto termale"
Mi viene un altro dubbio: Canepari sta facendo l'Assessore a tempo pieno?

L'altra riguarda la frase "Fuori la politica dalle Terme" pronunciata più volte dal futuro Sindaco prima di essere eletto. Se guardate il video noterete un personaggio aggirarsi nella sede del PD, intento a seguire con trepidazione tutto lo spoglio. Sembra, tra l'altro, molto a suo agio in mezzo al fiume di renziani. Il personaggio in questione non è altri che Pierluigi Cerati, futuro direttore operativo delle Terme.
La sua nomina sarà stata una scelta di competenza o una scelta politica? A voi la risposta.

Terzo punto, il canale youtube che ospita il video (in più parti) del PD in attesa dello spoglio, oltre ad altri dello stesso tipo. Una trasmissione che riprende tutte le emozioni di Vicolo Rossetti durante il ballottaggio, i festeggiamenti in Piazza, il Comizio di Renzi, le riprese della Festa PD (area feste) 2013, ecc. Insomma, un canale a senso unico, solo PD.
Quindi è il canale del PD? No, è quello di TV Salso.
Nessuno si stupisce allora, se invece di fare un nuovo bando l'Amministrazione di marca renziana proroga di 6 mesi il contratto con TV Salso per la modica cifra di 6000 euro + iva (vedi qui: http://sguardosusalso.blogspot.it/2014/02/proroghe.html).

Insomma, tutto il mondo è paese. In fondo Salso è come Roma (o Firenze), i renziani sembrano fatti con lo stampino. Anche il neo Presidente del Consiglio aveva affermato più volte "Mai al governo senza voto".
http://www.lafucina.it/2014/02/12/quando-renzi-diceva-mai-al-governo-senza-voto/ 

E infatti.....

La beffa?

Ringrazio un lettore del Blog che mi ha scritto per segnalarmi questa delibera del Comune, mi era proprio sfuggita!
Oltre ai famosi 7.000 euro deliberati dal Comune per il Capodanno Vintage, a cui va aggiunto l'utilizzo delle sale, sono stati necessari dei lavori urgenti per acquisto di batterie e impianto di messa a terra.
Costo ulteriore per l'Ente (e quindi per noi cittadini): 2.268 euro.
Forse i lavori, prima o poi, sarebbero stati fatti comunque, ma di sicuro non con la "somma urgenza", che porta ad avere spese più elevate.
Da notare come in questa lettera  venga anche indicato che al Palazzo dei Congressi non sono state fatte le annuali verifiche per impianto anticendio e per le luci d'emergenza, oltre alle verifiche biennali per gli impianti di messa a terra e protezione. Inoltre risulta che le luci d'emergenza del 1 e 2 piano non sono funzionanti. Il gestore del Palazzo è Convention Bureau, perchè non ha fatto le verifiche previste?

Sempre sul capodanno sarei curioso di sapere, poi, se saranno confermati i 7000 euro del Comune visto che l'Assessore Trevisan du questo Blog ha affermato che "Per il capodanno è stato ampiamente detto che i 7000 € sarebbero stati dati a consuntivo della manifestazione. Per cui se è vero che ci sarà il tutto esaurito, penso che poco o nulla verrà speso."
La manifestazione ha fatto un bel pienone (tutto esaurito) quindi c'è da ipotizzare che l'incasso sia stato alto. Visto che le sale erano gratuite si spera che i nostri (dei cittadini) 7000 euro non servano.
Aspettiamo di saperne di più, speriamo che il Comune pubblichi a breve un resoconto dei costi della manifestazione.

Ridiamoci su

Leggo sul Blog di Dondi (che ho sempre stimato fino a quando, senza conoscermi, mi ha dato dell'invidioso, maldicente e provocatore) che il Doc per l'ennesima volta lancia una fine temporanea delle trasmissioni.
Solo una battuta: Dondi, non ti crede nessuno!!! Sarà la decima volta che dici di chiudere il blog o di smettere di scrivere, salvo smentire tutto dopo 2 o 3 giorni. Lo so, sono provocazioni, ma la cosa è senza dubbio buffa.
Buon arrivederci e buon ritorno a breve Doc!

Come sta il Presidente?

(foto tratta dal sito www.navecorsara.it)




Mi sono arrivate voci tramite amico comune che Francesco Mergoni non è stato bene nell'ultimo periodo (si parla anche di un ricovero ospedaliero), se qualcuno ha notizie per favore mi aggiorni. In ogni caso auguri di veloce e felice guarigione al presidente del Consiglio Comunale, persona che stimo molto e che nel suo ruolo finora è stato ineccepibile.

Ma guarda un pò...

A volte le coincidenze sono davvero strane, poi per forza qualcuno pensa male...

Stavo leggendo questo atto del Comune di Salsomaggiore, è relativo al progetto “SALSOMAGGIORE – BANGKOK E RITORNO. CINQUE GIORNI CON GALILEO CHINI” “CAFFEXPO'".

Proposta interessante, costosetta (6.000 euro per le casse del Comune), con i fondi che vanno all’Associazione “Piacecibosano” di Piacenza (ancora a Piacenza dopo il Capodanno Vintage di BUS1?).
In questo documento si può leggere il progetto proposto, firmato dal prof. Ettore Capri e dalla prof.ssa Miriam Bisogni, Presidente di Piacecibosano e, guardacaso, Consigliere Comunale del Partito Democratico a Piacenza (vedi qui). Che coincidenza! Sarà anche lei una renziana? Non si sa... Insomma, gira gira i soldi pubblici dove vanno a finire?

Un ultimo dubbio: nel progetto citato sopra (vedi allegato 3) sono presenti 2.750 euro di finanziamento al coworking Salsomaggiore. Io pensavo, probabilmente sbagliando, che il coworking fosse un modo per scambiare risorse e competenze e dare un contributo GRATUITO al Comune in cambio dell'uso di locali, ecc. Da quel che si legge nella delibera e nel progetto sembra però che l'associazione coworking (a proposito, chi ne fa parte?) riceva contributi come attività di ufficio stampa e promozione. Ma se paghiamo il coworking (si, con i  nostri soldi di contribuenti) che diamine di co-working è? Mi sembra che diventi solo working per qualcuno, forse i soliti amici degli amici? Tutte domande che mi pongo e su cui spero di poter tornare con delle risposte.

Ma chi lo vuole questo BMW?

Ricordo che più volte il Sindaco Fritelli, durante la sua campagna elettorale, ha parlato di vendere il BMW del Comune, annunciando la cosa come uno dei principali atti della sua "spending review".
Ammetto di aver sempre trovato la cosa un pò comica, da ex ex ex posserore di BMW (ben 3 macchine fa) so bene che è difficile vendere a buon prezzo una macchina con molti chilometri alle spalle, seppur di marchio noto e affidabile. Ricordo che Gianni, durante una cena alla Frasca, aveva detto: "il massimo che ci puoi fare con una macchina così sono 3-4000 euro, sempre che qualcuno sia interessato. Se Fritelli pensa di risolverci i problemi di Salso è meglio che inizi a pensare ad una spending review più seria. Ma è chiaro che l'annuncio è nella massima espressione renziana: propaganda pura".

Beh, come darti torto Gianni, dopo aver letto QUESTA determinazione? Per ben due volte l'asta del BMW è andata deserta, come era facile immaginare. Prima la base d'asta era 12.000, la seconda volta era 8.500, ci sarà un terzo round? (che magari andrà ancora deserto...)

 Ecco che la propaganda del Sindaco si infrange contro la realtà dei fatti.

Non è meglio fare più bella figura e regalare la macchina a qualche associazione o ente bisognoso? Oppure usarla per le funzioni per cui è stata acquistata? (grosso sbaglio di Tedeschi ma ormai che c'è tanto vale tenerla fino in fondo).

Ultimo dubbio: ma chi ha preparato l'asta pubblica per il Comune? Non è un pò esagerato partire da 12.000 euro per quel tipo di auto e con quel chilometraggio?

Proroghe

Nei primi giorni di ottobre 2013 il Comune aveva avviato una  "PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RIPRESA TELEVISIVA E TRASMISSIONE, IN MODALITA’ DIFFERITA, DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE E DELL’ENTE FINO AL 31/12/2013", vinta dall'associazione culturale "Salso Arte e Tv" (legale rappresentante Giorgio Gardini). L'importo era di 3.000 euro +iva (sceso a ribasso a 2.970 +iva ) per la durata di 3 mesi.

Ora, con la fine dell'anno l'affidamento è scaduto, e cosa fa l'Amministrazione? Prepara una determina in cui si indica che verrà fatto una nuova procedura (non si sa quando e come) e intanto proroga per 6 mesi l'attuale servizio. Non un mese, non due, ma ben sei! Per un totale di 6000 euro + iva pagati dai contribuenti.

Una domanda sorge spontanea: se in ottobre sono bastati 20 giorni per fare la procedura negoziata perchè adesso si aspettano 6 mesi? Non si poteva fare un nuovo bando ad inizio gennaio o addirittura entro la fine dell'anno, visto che la scadenza del servizio era al 31/12/2013?

Comunque 14.640 euro l'anno (considerano il costo semestrale di 6000 euro + iva) mi sembrano tantini per trasmettere le riprese di 1 consiglio comunale al mese + qualche conferenza stampa.... e a voi?