Cose strane

Certo che Salso è proprio strana. O, almeno, lo sono alcuni suoi abitanti.
Venendo da fuori e avendo anche abitato parecchi anni all'estero trovo che Salsomaggiore sia davvero particolare.
Ho aperto questo blog alcuni mesi fa senza la volontà di dare fastidio ad alcuno ma solo per i motivi che ho espresso in QUESTO post. E il bello è che non è nemmeno stata una mia idea, ma di Gianni (pirla!), visto che alle cene si parlava sempre di politica, di Salso, delle cose che ci "sarebbero" da fare.
Dondi si è scatenato in una caccia all'uomo, come se ci fosse qualche mistero dietro di me, mi sembrano cose dell'altro mondo. Ma, ripeto, Salso è strana ed è bella anche per questo.
Quest'estate lancerò l'idea di una pizzata del blog così potremo conoscerci anche a viso aperto e fare due chiacchiere senza un monitor davanti.

Ma passiamo alle cose serie: tra una settimana dovrebbe esserci il nuovo Consiglio Comunale, per ora non si conoscono gli argomenti. Di cosa si discuterà?
Lo scopriremo presto!



« Ora, gli Elfi fabbricarono molti anelli; ma in segreto Sauron costruì un Unico Anello con cui dominare tutti gli altri, il potere dei quali era legato a quello con soggezione assoluta e destinato a durare solo quanto sarebbe durato il suo. » (J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion^[1])

Vita

Oggi niente vicende locali ma solo tanta rabbia.
Mia figlia ieri era in lacrime perchè un suo caro amico di 21 anni ha scoperto di avere la leucemia e adesso è sottoposto a pesanti chemio.
Assurdo che un giovane ragazzo debba subire tali torture. Capisco se capita a chi la vita già in parte vissuta e ha potuto almeno assaporare gioie, amarezze, felicità, delusione, chi ha avuto la gioia di avere figli e di fare le proprie esperienze lavorative, di vivere l'amore con passione, di costruire amicizie.
Ma 21 anni sono pochi, troppo pochi. Auguri R. , siamo con te.

A cosa serve questo post? A ricordare a tutti che molte volte ci facciamo venire l'orticaria per questioni banali, piccole cose quotidiane a cui diamo spesso troppo peso. Ci si arrabbia per nulla e sembra che una piccola cosa storta possa rovinare la giornata. Ma le disgrazie sono altre e le nostre banalità quotidiane non sono niente in confronto.
Lo so, ne avevo già parlato qualche settimana fa in occasione del mio ritorno sul blog, e questa è un'ulteriore conferma. Bisogna prendere la vita con serenità, senza paura e risentimenti, cercando di godere al massimo di ogni istante.
La vita è troppo breve per essere sprecata, ricordiamolo sempre.

Rifiuti: chi paga le sanzioni?

In questi giorni abbiamo trovato questo avviso davanti ai cassetti del condominio.

Siamo in 8 famiglie, ci incontriamo ogni tanto e con qualcuno non ci salutiamo neppure. Chi sarà stato il colpevole? Come rintracciarlo?

A parte gli scherzi, faccio una piccola considerazione su questo tema dei rifiuti, che ho visto anche sul sito web del Comune.

Bene ha fatto l'assessore Trevisan a sollevare l'argomento perchè il tema è importante sia per l'ambiente che per le tasche dei cittadini. Il sistema di controllo però non sta in piedi.

Prendiamo l'esempio dell'avviso sopra: è stato utile perchè ha sollevato il problema che qualcuno ha sbagliato. Ma chi? Quale delle 8 famiglie ha fatto male la raccolta? E se fosse stato qualcuno delle case vicine? Ok, visto che sono recluso nelle 4 mura potrei mettermi con il binocolo a controllare tutti quelli che scaricano nei bidoni ma ho di meglio da fare.

Ma c'è anche un secondo problema, ancora più importante: perchè non viene segnalato l'errore? Qual'è il tipo di rifiuto che è stato conferito male? Magari qualcuno ha fatto tutto in buona fede e messo nell'indifferenziato qualcosa che pensava non potesse andare in altri bidoni. I controllori non potevano indicare quale tipo di rifiuto era scorretto? Così l'avviso non serve a niente, se non a creare un clima di sospetto e paura tra i vari abitanti del condominio.

Spero che ci possano essere dei correttivi perchè così il sistema non funziona.

P.S. : il blog di Dondi parla addirittura di me, che onore. Però essere definito invidioso, maldicente e provocatore, senza nemmeno conoscersi, non è bello. Penso che non commenterò mai più il Blog Salsomaggiore e Dintorni, nonostante lo abbia sempre trovato interessante e utile per la città.

Nessuno sentirà la mia mancanza, ne sono certo, continuerò a dire la mia su questo piccolo spazio e alle tavolate con gli amici. 

Tornate presto a trovare lo sguardo di Sauron!

Terme

Ho visto in televisione il Consiglio sulle Terme, una bella faticata di quasi 4 ore.
Tanti spunti interessanti e parecchia delusione nel vedere che di speranza, per il futuro, ce n'è ben poca.
Fritelli, Cerati & C. hanno preso una strategia molto precisa: non fare sogni o promesse irrealizzabili e puntare tutto sui crudi numeri, sul concreto. Ottima scelta ma però sembra che manchi anche una visione del futuro di Salso e della sua principale azienda.
Ok, l'obiettivo è risanare e privatizzare, è chiaro. Ma con parole diverse ci hanno già provato altri in passato, fallendo miseramente.
Dagli amministratori, a mio avviso, non è uscito un briciolo di lungimiranza e sono scarseggiate le idee. Avrei voluto proposte, progetti, anche semplici, o almeno punti di arrivo. Non soluzioni fantasiose ma possibilità per sfruttare le nostre acque e i beni che abbiamo sul territorio.
Ho davvero paura che così non andremo lontano.

Questa volta niente pagelle, solo un 8 al Presidente del Consiglio Comunale che ha gestito ancora una volta tutto per il meglio. Ha perfino concesso la parola anche a chi non si era prenotato, come l'ottimo Maurizio Dami (ex gestore Martinelli).
I lettori non si preoccupino, tornerò con i voti al prossimo Consiglio. A proposito di lettori: ho scoperto perchè Dondi ce l'ha sempre con tutti e lancia polemiche a raffica. Quando ho scritto la critica sul capodanno vintage il post è stato letto da oltre 1000 persone in un giorno, e non sono poche per un blog praticamente nuovo. Quella che fa parlare e discutere è sempre la critica e la polemica, così come accade in tv. Ma prometto che cercherò di non cadere nel tranello della voglia di visibilità.
Anche a costo di avere 5 soli lettori.

Sauron