Nei primi giorni di ottobre 2013 il Comune aveva avviato una "PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO PER L’AFFIDAMENTO DEL
SERVIZIO DI RIPRESA TELEVISIVA E TRASMISSIONE, IN MODALITA’ DIFFERITA,
DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI DEL
SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE E DELL’ENTE FINO AL 31/12/2013", vinta dall'associazione culturale "Salso Arte e Tv" (legale rappresentante Giorgio Gardini). L'importo era di 3.000 euro +iva (sceso a ribasso a 2.970 +iva ) per la durata di 3 mesi.
Ora, con la fine dell'anno l'affidamento è scaduto, e cosa fa l'Amministrazione? Prepara una determina in cui si indica che verrà fatto una nuova procedura (non si sa quando e come) e intanto proroga per 6 mesi l'attuale servizio. Non un mese, non due, ma ben sei! Per un totale di 6000 euro + iva pagati dai contribuenti.
Una domanda sorge spontanea: se in ottobre sono bastati 20 giorni per fare la procedura negoziata perchè adesso si aspettano 6 mesi? Non si poteva fare un nuovo bando ad inizio gennaio o addirittura entro la fine dell'anno, visto che la scadenza del servizio era al 31/12/2013?
Comunque 14.640 euro l'anno (considerano il costo semestrale di 6000 euro + iva) mi sembrano tantini per trasmettere le riprese di 1 consiglio comunale al mese + qualche conferenza stampa.... e a voi?
L'occhio di Sauron vigila su Salsomaggiore e Tabiano
L'occhio di Sauron vigila su Salsomaggiore e Tabiano
Forse con Quattordicimilaseicentoquarantaero si contribuisce a tenere aperta una finestra locale nell'etere. Ah noi che sognavamo le TVlibere -ma libere veramente- negli anni settanta ;)
RispondiEliminaPuò darsi, ma ci sono tante altre finestre locali sull'etere che sopravvivono con sponsor, inserti pubblicitari e una buona politica commerciale, cosa che mi pare non sia mai stata attuata da TV Salso. Con i contributi pubblici è tutto facile, o no?
RispondiEliminaComunque Tiziano come darle torto, viva le TV libere ma veramente libere, io a fine anni 70 avevo 18 anni, ricordo bene quel periodo. Cordialità!